Antonio Canova

Antonio Canova

Nasce a Possagno, vicino Treviso, nel 1757. Dopo alcuni anni a Venezia e aver viaggiato nelle maggiori città italiane per conoscere i maestri dell’arte, si insedia definitivamente a Roma. Inizia, nella sua bottega, a imporsi per la sua capacità di rinnovamento degli stilemi classici, producendo opere, in più varianti, che richiamano la grande scultura ellenica e romana, divenute nel tempo icone della storia dell’arte, come Amore e Psiche, Ebe, Ercole e Lica, Le tre Grazie. Riceve committenze da molti potentati europei, tra cui Napoleone Bonaparte, col quale intesse anche un epistolario. Dopo il crollo dell’impero napoleonico, viene incaricato di far ritornare in Italia, nel 1815, una parte delle opere d’arte che l’imperatore aveva condotto a Parigi. Si spegne nel 1822.