Descrizione
In una Como industriale la vita di un imprenditore che ha fatto fortuna fabbricando sacchetti profumati viene messa sotto indagine da una giornalista, scrutatrice di anime e di sotterfugi, ed anche grafologa. Paloma, con quel suo nome esotico-canoro, che volutamente stride con l’universo pragmatico del medio industriale lombardo, tutto azione e concretezza, vive abitualmente sopra le righe ogni frammento di vita. Un romanzo psicologico, un viaggio nell’introspezione della femminilità contro la mediocrità, l’ipocrisia ed i compromessi.