L’officina del Vate
A cura di Alessandro Gnocchi I Taccuini sono la vera “officina” di Gabriele d’Annunzio. Il poeta descriveva, con rapidi cenni, i luoghi e le…
È stato scrittore, soldato, aviatore e molte altre cose. Ha lasciato opere imprescindibili in tutti i generi: la poesia di Maia, le Novella della Pescara, il romanzo Il piacere, il dramma Le vergini delle rocce. Geniale sperimentatore, inventò anche famosi slogan pubblicitari e coniò neologismi adottati dalla lingua comune. Tuttavia il Vate fu anche il prototipo dell’esteta armato. Si distinse nella Grande guerra con alcune coraggiose imprese ma soprattutto, nel 1919, occupò la contesa città di Fiume, per ricondurla nei confini italiani. Non ci riuscì ma lasciò un testamento politico eccezionale: l’attualissima Costituzione nota come Carta del Carnaro.
A cura di Alessandro Gnocchi I Taccuini sono la vera “officina” di Gabriele d’Annunzio. Il poeta descriveva, con rapidi cenni, i luoghi e le…